Studio

Struttura organizzativa

lo studio

 

Per collaborazioni professionali o stage formativi presso lo studio si invita a spedire i curricula prevalentemente all'indirizzo di posta elettronica.

 

 

Lo studio di architettura apre nel 2000 raccogliendo le esperienze professionali di Massimo Brigidi svolte presso studi di architettura in Italia ed Europa alle quali dal 2003 si sono aggiunte quelle di Chiara Scarsi.
La complementarietà dei percorsi formativi permettono allo studio di operare contemporaneamente sia al progetto di architettura che al progetto urbano fino al disegno di elementi di arredo non di serie. Nei primi tre anni una discreta parte di attività si è anche occupata di pubblicistica ed organizzazione di eventi di architettura, di cui se ne evidenzia il convegno nazionale  “I luoghi delle centralità” e la mostra “Architettura e Teatro”.
La formazione professionale costruita sulle esperienze di collaborazioni per grandi progetti architettonici ed interventi di riqualificazione urbana sia in Italia che in Europa ha permesso di accreditare lo studio in maniera sempre crescente su questi temi operando sia nel settore privato che pubblico.
Se ne evidenzia la partecipazione alla mostra “architetti italiani under ‘50” tenutasi alla Triennale di Milano; al “Festival dell’Architettura” di Parma; alla X Biennale di Architettura di Venezia; alla mostra INU Marche.
Nel 2006 lo studio inizia una fase di riorganizzazione per far fronte alla richiesta di una maggiore elasticità in riferimento a progetti non solo locali ed all’approfondimento dell’attività accademica e di ricerca che approda nel giugno del 2007 all’inaugurazione del nuovo studio di via Giusti.

La nuova struttura organizzativa, mantenendo i riferimenti principali in Massimo Brigidi, si avvale regolarmente, oltre alle collaborazioni presso lo studio, di un gruppo di consulenti che intercettano tutte le figure professionali occorrenti nel progetto di architettura.